Lunedì 1 Ottobre le famiglie missionarie a Km0 sono state ospiti del Coordinamento Diocesano Associazioni, Movimenti e Gruppi che riunisce rappresentanti di numerose realtà cittadine. Il clima di fraternità e scambio del coordinamento si è allargato per un pomeriggio alle fam. missionarie a Km0.
Ad oggi, delle le venti famiglie che sono coinvolte nell’esperienza a Km0 in diocesi, contiamo 13 diverse provenienze ecclesiali. tra queste: Agesci, Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani – AC, Azione Cattolica – CL, Comunione e Liberazione – PGXXIII, Comunità Papa Giovanni XXIII – Equipes Notre Dame – Laici Missionari della Consolata – MCF, Mondo Comunità e Famiglia – OMG, Operazione Mato Grosso – OFS, Ordine Francescano Secolare – Rete Famiglie Ignaziane.
L’incontro è stata un’occasione per far conoscere l’esperienza missionaria a Km0 e soprattutto per raccontare e “restituire” ai presenti quanto le realtà associative siano già coinvolte in questa realtà. La missione a Km0 è nata e prosegue anche grazie ai carismi che molte coppie hanno maturato dentro a gruppi, movimenti e associazioni. Uno scambio che arricchisce tutti e mostra un volto di chiesa in cammino comune, dove si impara gli uni dagli altri.
Per questo incontro è stato preparato una raccolta di testimonianze: non è nelle corde del gruppo mettere “etichette” ecclesiali, per una volta tuttavia è stato interessante far emergere le appartenenze e riconoscere come, con linguaggi e stili diversi, si possa raccontare il vissuto a km0: la fraternità, l’accoglienza, il servizio alla Chiesa e il desiderio di spendere il Vangelo nel mondo. Qui il testo e i contatti di riferimento:
PDF – Contatti e testimonianze per associazioni e movimenti>>
Per comprendere meglio lo spirito del coordinamento:
Ci accomuna la ricchezza di un’esperienza cristiana che assume forme ed espressioni anche molto diverse: è un patrimonio che ci aiuta a superare ogni particolarismo richiamandoci ad una generosa dedizione per la società civile, per il territorio nel quale conviviamo, per la terra che è di tutti noi”. Dalla lettera alla città “Un contributo per il bene comune” sottoscritta dai partecipanti al coordinamento>>
“La diversità delle aggregazioni laicali presenti in Diocesi, che arricchisce la vita della Chiesa ambrosiana, rende necessaria un’azione convergente e unitaria delle aggregazioni stesse, perché si mettano sempre più a servizio delle comunità, se ne sentano parte viva e ricerchino in ogni modo l’unità, anche pastorale, con la Chiesa particolare e con le parrocchie. […] La Diocesi ha promosso e intende continuare a promuovere e valorizzare uno specifico strumento denominato Coordinamento tra associazioni, gruppi e movimenti. Esso prosegua la sua opera preziosa, finalizzata a favorire uno spirito di fraternità fra le diverse aggregazioni laicali nell’accoglienza del volto proprio di ciascuna, ad accrescere lo slancio apostolico e a individuare le forme più adeguate per una concreta collaborazione a tutti i livelli, a partire da quello parrocchiale, sotto l’autorità dell’Arcivescovo e in piena sintonia con il cammino della Diocesi” continua a leggere sul sito ChiesadiMilano.it>>