Domenica 19 Settembre don Alberto Marsiglio ha salutato la comunità multietnica e multiculturale di Sant’Eugenio dopo nove anni da parroco. Continuerà il suo ministero alla CP Discepoli di Emmaus a Novate Milanese, abitando alla Sacra Famiglia. A Sant’Eugenio ha vissuto in fraternità con la famiglia Gibelli; a Novate troverà, a poca distanza, la famiglia Reggiani residente in un’altra canonica della Comunità Pastorale.
La parrocchia Sant’Eugenio a Milano ha salutato don Alberto con una celebrazione ricca di ringraziamenti finali da parte di tante persone della comunità, dalla catechesi agli adulti alla terza età agli scout universitari del Clan/Fuoco Universitario Milano 63.
Poi aperitivo per tutti (portato da casa) e giochi in oratorio per tutti fino all’anguriata finale.
All’offertorio:
Il saluto della famiglia Gibelli. La prima mattina che ci siamo svegliati nella canonica di s. Eugenio Pietro e Mattia […] si sono affacciati alla finestra e hanno esclamato “mamma, papà, ma qui c’è il mondo!”
E forse sono stati un po’ profetici come solo i bambini sanno essere perché qui abbiamo incontrato in mondo: quello parrocchiale, ma anche quello così vario di gente e fantasioso di culture che solo un Dio buono poteva immaginare.
E tutto questo è stato grazie a te che hai avuto un’intuizione e ti sei preso il rischio di una proposta forse un po’ azzardata: una fraternità tra vocazioni diverse e una famiglia in canonica, vivere il fatto che “la missione, prima che essere una cosa da fare, è l’irradiazione della speranza che uomini e donne possano essere fratelli tutti, una cosa sola”(Delpini).
Quindi grazie!
Grazie per non essere scappato alle cene dove volavano fantasiosamente forchette e bicchieri pieni e dove c’era sempre un posto in più che si aggiungeva.Grazie per la compieta detta tra un “mamma ho sonno” e un “papà mi scappa”.
Grazie per aver sfidato le nostre differenze, tante e a volte faticose, certo che la parola di
Dio potesse renderci fratelli.…
Un momento significativo per la comunità che dà l’occasione anche a noi di ringraziare don Alberto. Certamente a lui deve molto il gruppo famiglie missionarie a Km0 per l’accompagnamento e la vicinanza alle prime famiglie residenti in parrocchia a Quarto Oggiaro e per aver fortemente voluto avviare una fraternità missionaria anche da parroco a Sant’Eugenio.
Chi lo ha incontrato conosce la sua capacità di “mettere la legna sotto il fuoco” (proprio da prete scout!) a tante esperienze pilota: “Serate Nicodemo” per riflettere con gli studenti del Campus Bovisa, l’apertura delle aule studio per universitari, gli workshop scout sulle periferie , il lavoro e la “scelta politica”, l’avvio del Clan scout per scout universitari fuori sede, il percorso di studio da Counsellor,…
Chi lo conosce sa che, dopo gli studi da ingegnere, non ha perso l’istinto all’innovazione (anche pastorale), né il gusto per lo studio e l’approfondimento. Talenti che poterà con sé, nello zaino, anche a Novate. Buon cammino don Alberto, che sia un tempo di serenità e di nuove intuizioni, noi ci teniamo pronti!
Fraternità missionaria con Lucia e Marco a Sant’Eugenio a Milano.
Giulia e Francesco, FM Km0 alla CP Discepoli di Emmaus di Novate Milanese.
L’ingresso a Novate Milanese:
