Un’immagine di Jacopo Bassano, conservato agli Uffizi>> che narra l’accoglienza di Gesù nella casa di Marta, Maria e Lazzaro. Un “Cristo nella cucina”: una stanza sottosopra ma abitata, vitale …e senza muri di sfondo. Una casa, fuori dall’ordinario, con confini più larghi di quelli immaginabili, e allo stesso tempo piena di cose ordinarie e di gesti “del quotidiano”. E’ qui che Marta si mette a servizio di Gesù, è qui che Lazzaro trova nuova vita, è qui che Maria sceglie la parte migliore.
Celebrando insieme alla comunità:
I testi della giornata:
“LA PARTE MIGLIORE”
Maria e Marta
38Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.39Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. 40Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». 41Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, 42ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».
In molti hanno scelto la parte migliore della vita…
… Maria lo teneva tra le braccia
… Gli apostoli lo seguivano sulle strade della Galilea
… La gente stava con lui quando insegnava
… Marta, Maria e Lazzaro gli aprivano la loro casa e lo accoglievano alla loro tavola
… La Samaritana gli versava l’acqua al pozzo
… La Veronica gli asciugava il volto nella fatica
… Giovanni lo guardava morire sulla croce
… I due discepoli a Emmaus spezzavano con Lui pane e Parola.
A ognuno un tempo e un luogo per incontrare Gesù. Ci ritroviamo oggi per sperimentare ancora una volta come l’incontro con Gesù, fratello e compagno di strada, ha segnato la nostra vita e dato una nuova direzione alle cose di ogni giorno: abitare, lavorare, stare in relazione,…
Per la riflessione personale:
Faccio memoria: C’è un momento in cui ho percepito in modo particolare la concretezza dell’incontro con Gesù? Un ricordo specifico in cui posso dire “era lì con me”?
Per riflettere insieme:
– Come custodire “la parte migliore”? Come “tenere Gesù al centro” e fargli spazio pur tenendo dietro a programmi, calendari e progetti pastorali? Quali strumenti: gesti, posture,”vicinanze”, …?
Quali figure spirituali o icone bibliche possono aiutarci a stare nella Chiesa in modo creativo e positivo? A custodire la relazione con Gesù come fonte più vera della nostra serenità e della nostra motivazione (più ancora che i successi pastorali, il buon clima relazionale tra preti-laici-comunità, le gratificazioni personali , il riconoscimento della gente o dalla Chiesa,…) ?
Dalla riflessione di don Luciano Angaroni:
Cercare l’equilibrio…
Per il lavoro a gruppi:
A ognuno è chiesto di riflettere sulla seguente domanda e di portare un racconto:
“Come l’esperienza da famiglia missionaria a Km0 porta cambiamento nella famiglia/coppia e attorno alla famiglia (famiglia allargata, comunità, quartiere, luoghi di vita, chiesa diocesana,…)?
C’è un episodio concreto che abbiamo vissuto che esemplifica questo cambiamento?
Quale di questi titoli/temi qui sotto sceglieresti di dare al racconto dell’episodio scelto?
1.La gratuità che ci fa liberi
2. Dimmi che casa hai, ti dirò chi sei
3. La dinamica dell’ascolto – La pastorale del caffè
4. Comunità missionarie a Km0
5.La missione è qui
6. “Inviati”
7.«Non vogliamo sostituire nessuno»
8.Vocazioni diverse, lo stesso Spirito
9. Cosa (e chi) mi sta a cuore
10. Dio dentro la quotidianità
11.L’affetto si può moltiplicare? Aver cura di figli, nonni e il resto della famiglia
Per il lavoro di zona pastorale
AVVISI
Da leggere o da condividere
Alcuni spunti per la riflessione con le proprie comunità, per momenti di ingresso, uscita, verifica.
Quaderno operativo versione 2- Mettere su casa in canonica
Qui il link alla versione aggiornata (foto e indicazioni su questioni amministrative)>>
Da non dimenticare
3 Dicembre 2021 ore 21
#SEGNAINAGENDA
Incontro online di preghiera per l’Avvento “E lo deposero in una mangiatoia”
PER STARE IN RETE
FESTA DELLE FAMIGLIE 2022 PAST. FAMILIARE
Confermata festa in piazza Duomo il 18 Giugno 2022
FESTIVAL DELLA MISSIONE 2022
Dal 29 settembre al 2 ottobre 2022 la Diocesi di Milano ospiterà il Festival della missione (evento nazionale) promosso da Missio Italia (CEI) e dalla CIMI (isituti missionari). Noi siamo chiamati a partecipare come esperienza innovativa e come “frutto della missione”, in quanto nati dall’esperienza di fraternità come fidei donum di alcune famiglie e preti.
COSA BOLLE IN PENTOLA PER IL MOMENTO?
…è nata una bella sinergia con i laici missionari degli istituti missionari e con i laici rientrati dalle missioni di Missio. Abbiamo condiviso soprattutto uno stile di presenza dentro al Festival che aiuto a creare legami nuovi e a valorizzare quelli antichi ed essenziali:
- raccontare la missione oggi (quali ruoli? quali confini? quali urgenze? quali doni per la nostra chiesa dall’esperienza missionaria?)
- ricordare/ricordarci di tenere Gesù al centro (e non l’evento). Aver cura dell’aspetto spirituale e tenerci in dialogo con il Signore.
- portare gioia, perchè anche se le zavorre sono tante, vediamo che ci sono molte esperienza belle e piene di Vangelo in giro.
COME PARTECIPARE ADESSO (TEMPO DEL PREFESTIVAL)?
ATTIVITA’ PER FAMIGLIE MISSIONARIE | UNA PROPOSTA AL MESE – La rete laici ci ha chiesto di pensare a delle attività di animazione spirituale-creativa a tema missionario per famiglie (non bambini, non adulti… famiglie!). Abbiamo qualche idea con cui raggiungere una volta al mese le famiglie missionarie dal Trentino alla Sicilia? C’è qualche altra realtà che vogliamo coinvolgere? Chi ci sta a collaborare?
OSPITARE GIOVANI PER FAR CONOSCERE ESPERIENZE MISSIONARIE A KM0 – Chi è disponibile a far inserire il proprio contatto in un database di case/associazioni/parrocchie disponibili a ospitare nel prefestival (ottobre 2021-agosto2022)?
GEMELLAGGI PER GIOVANI 15-20 DA PROPORRE AI GIOVANI DEGLI ORATORI E NON SOLO
Dal sito del festival – “Questo progetto vuole mettere in contatto alcuni gruppi di giovani tra i 15 e i 20 anni in Italia (dentro e fuori l’ambito ecclesiale) con realtà di coetanei di Africa, Asia e America Latina. A fare da filo rosso per gli incontri sarà l’Agenda Onu 2030. I ragazzi realizzeranno video, disegni, scritti o altro, che verranno poi pubblicati sui canali social del Festival. Il materiale prodotto sarà inoltre messo a disposizione dei gruppi giovanili italiani perché li utilizzino nelle loro attività di animazione e formazione. Per saperne di più scaricare il pdf alla pagina: https://festivaldellamissione.it/prefestival/per/gemellaggi-internazionali “.
Scarica il calendario con le tempistiche del progetto>>
COME PARTECIPARE NEI GIORNI DEL FESTIVAL (OTTOBRE 2021)
SPIRITUALITA’, MOSTRA, LABORATORI PER FAMIGLIE – Durante il pre-festival e il Festival della missione ci saranno alcune iniziative di spiritualità, di dialogo ecumenico ed interreligioso a cui saremo chiamati a “dare una mano” insieme al laici missionari degli istituti missionari. (Comboniani, Saveriani, …). #staytuned
E’ in preparazione anche una mostra tematica che racconterà anche dell’esperienza delle FM KM0.
Ci sono in cantiere anche dei laboratori esperienziali per famiglie (adulti e bambini insieme). Ci sarà magari da dare una mano alla capocantiere (Lucia) per animarli.