Sabato 27 marzo si è svolto online il secondo convegno delle famiglie missionarie della regione Piemonte promosso dal Centro Missionario Diocesano di Torino e dal gruppo Famiglie Discepole Missionarie.
“Una nuova economia del quotidiano”, questo il titolo approfondito dalle voci di Laura Verrani, biblista, e don Danilo Magni, Giuseppino del Murialdo impegnato nel campo dell’impresa sociale.
Laura Verrani ci ha condotto attraverso le vicende bibliche dei patriarchi Abramo, Giacobbe e Giuseppe per leggere il legame tra vincoli fraterni e vincoli economici.
Don Danilo ha portato la sua testimonianza di vicinanza ai ragazzi “difficili” inseriti nei percorsi di formazione professionale e ha donato diversi spunti per una pedagogia economica “della famiglia e in famiglia”.
Le azioni proposte da don Danilo:
ACQUISTARE “BENE” -Attenzione a ciò che compriamo. Da dove arriva? Come è prodotto?
ACCUMULO E RISPARMIO – Tenere ciò che serve per la vita senza sperperare nè essere attaccati al proprio
BENI COMUNI – Aver cura dei beni proprio e di quelli degli altri, di chi è vicino, dell’altro come fratello.
CASTITA’ – Come dimensione di libertà dal possesso delle cose, delle persone, delle relazioni; come “trasparenza” nei rapporti umani ed economici.
EDUCAZIONE ALL’OZIO – Coinvolgere i figli e i giovani nel lavoro in casa e nella propria professione. Aiutarli a sperimentarsi in questa dimensione.
Il gruppo famiglie discepole missionarie della diocesi di Torino è legato al Centro Missionario Dicoesano e raccogie famiglie rientrare dalla missione ad gentes, che sono impegnate in esperienze di missionarietà, o che hanno una particolare sensibilità ai temi dell’annuncio, del discepolato e dell’accoglienza.
Il gruppo Famiglie Discepole Missionarie – diocesi di torino
Il gruppo diffonde un testo di preghiera per tenersi “in contatto” anche a distanza:
Casa Emmaus inoltre, realtà vicina alle famiglie missionarie a Km0 animano alcuni momenti di preghiera online: “un quarto d’ora con Gesù” e “5 minuti, una carezza” un tempo di preghiera “al femminile”: